TORINO- Dopo la vittoria di martedì sull’Atletico Madrid, la Juve trova la prima sconfitta in campionato. A Marassi il Genoa prevale grazie ai gol dell’ex Sturaro e di Pandev.
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PRIMO TEMPO- Primi minuti dai ritmi blandi, con la Juventus che gestisce il pallone e il Genoa che prova a rendersi pericoloso in contropiede. Il primo tiro è dei padroni di casa, ma Perin controlla agevolmente il tentativo di Kouamè. Ben più complicato l’intervento su Sanabria 5 minuti dopo: l’attaccante calcia a colpo sicuro da dentro l’area area, ma l’ex di turno è bravissimo a sventare il pericolo e a mettere in angolo. Episodio da Var alla mezz’ora: Di Bello inizialmente assegna un rigore al Genoa per un fallo di mano di Cancelo dopo un colpo di testa di Kouamè, poi torna sulla sua decisione e la annulla per un colpo di mano precedente dello stesso attaccante genoano, fischiando punizione a favore dei bianconeri. Nei 15 minuti successivi non succede nulla di eclatante, se non un contatto sospetto tra Mandzukic e due difensori genoani nell’area di Radu, ma il direttore di gara non ravvisa alcuna irregolarità.
SECONDO TEMPO- Il primo tiro della Juventus arriva dopo 2 minuti nella ripresa, ma il tentativo di Alex Sandro finisce abbondantemente alla destra della porta di Radu. Al 56′ la Juve passa in vantaggio con Dybala, ma Di Bello annulla anche in questa occasione per un fuorigioco di Cancelo. Allegri decide quindi di inserire Bernardeschi al posto proprio del portoghese, con l’obiettivo di dare una scossa alla sua squadra, ma a passare in vantaggio è il Genoa al 68′. Il gol è di Sturaro che, entrato da poco, trova l’angolino alla sinistra di Perin, complice anche una mezza papera dell’estremo difensore juventino. Entra anche Kean, ma la squadra di Prandelli trova il raddoppio a 10 dalla fine grazia a un diagonale di Pandev che insacca alla sinistra di uno, stavolta, incolpevole portiere.