(a cura di Angelo Di Livio)
TORINO- All’Artemio Franchi la super sfida Fiorentina-Juve apre la terza giornata di Serie A. La squadra di Sarri soffre molto la spinta viola, ma resiste ed esce dallo stadio con un punto prezioso.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
LE PAGELLE DI FIORENTINA-JUVE:
SZCZESNY 6: Nel primo tempo rischia molto sul pressing di Chiesa, ma poi si rifà sul colpo di testa di Dalbert.
DANILO 5.5: Il terzino brasiliano fatica a spingere, costretto a restare fermo per limitare le scorribande di Ribery. Si perde Dalbert nel primo tempo sul colpo di testa. (65′ Cuadrado 5,5: Entra bene in partita, molto motivato, ha poche occasioni per spingere)
BONUCCI 6,5: Buona la partita del capitano bianconero, comanda bene la linea e tiene alta la difesa.
DE LIGT 6,5: Molto meglio rispetto alla gara con il Napoli. L’olandese inizia a prendere confidenza con il calcio italiano e si vede.
ALEX SANDRO 6: Spinge poco il terzino mancino, preoccupato dagli inserimenti di Federico Chiesa, pulito in fase difensiva.
KHEDIRA 6: L’esperto centrocampista tedesco fa il suo. Si inserisce, recupera palloni e tenta il fraseggio con gli esterni,
PJANIC 5.5: La marcatura ad uomo di Castrovilli lo limita molto, la squadra fa fatica ed è anche per la sua assenza dal gioco. Si fa ammonire per una serie di falli. Prima dell’intervallo è costretto a lasciare il campo per infortunio, (44′ BENTANCUR 6: Prova a far girare la squadra e a creare trame interessanti, la difesa avversaria però concede poco)
MATUIDI 5: Prestazione sottotono del francese che sparisce dal campo troppo presto. Poco lavoro oscuro, ancora meno quello ‘chiaro’.
DOUGLAS COSTA S.V (8′ BERNARDESCHI 5: L’ex di turno entra in un clima non proprio a favore, i fischi ne condizionano la gara apparendo spento e senza idee).
HIGUAIN 5: Pochi palloni giocabili per il Pipita, quasi nessuno. Lui, però, fa poco per riceverli.
RONALDO 6: E’ uno dei pochi che ci prova, prova a farsi vedere ma non è mai pericoloso.
SARRI 6: Sperava certamente in una gara meno sfortunata il tecnico bianconero che oggi sedeva per la prima volta in panchina. I cambi sono stati tutti obbligati rispondendo ruolo per ruolo per non stravolgere lo schema troppo presto. Ma attenzione perché proprio in questi minuti è esplosa all’improvviso anche una nuova bomba di mercato totalmente a sorpresa. Colpo galattico a gennaio, arriva il clamoroso annuncio: “Lo ha chiamato CR7!” >>>VAI ALLA NOTIZIA