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TORINO – La Juve col passare degli anni si è costruita un’identità molto forte, formata dalla mentalità vincente e dal tanto lavoro. Patrice Evra ha parlato ai microfoni di Sky anche di questa esperienza: “Juve? E’ stata un’esperienza durissima, mi controllavano tutto, ero obbligato a mangiare ciò che volevano e avevo un solo giorno libero al mese. Manchester? Era tutto più semplice, quasi una vacanza in confronto a Torino. La mia top11? C’è sicuramente Chiellini, è il cuore della difesa, lavora sempre duramente. Con lui sono presenti anche Pirlo, Ronaldo e Tevez. L’Apache? L’ho avuto sia al Manchester che a Torino, è un guerriero, in coppia con Rooney erano incredibili. Ronaldo? Più forte di Messi. Prima di firmare per la Juve mi chiamò per chiedere informazioni e gli dissi che gli allenamenti si adattavano alla cultura del club”. Ma intanto, proprio a poche ore dalla partita di Champions, arriva la sorpresa: Sarri ha deciso, poco fa Sky Sport ha dato la notizia in diretta TV! >>>VAI ALLA NOTIZIA
