ESCLUSIVA ZOFF: “Scirea per me era come un fratello. Vittoria contro il Napoli meritata. E’ Mancini il leader della Nazionale”

ESCLUSIVA ZOFF: “Scirea era come un fratello. Vittoria contro il Napoli meritata. E’ Mancini il leader della Nazionale”

Dino Zoff
L’ex portiere bianconero ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione

di Fabio Marzano

TORINO – Oggi è una giornata abbastanza particolare in casa Juve, perchè è la data del 30° anniversario dalla tragica scomparsa di Gaetano Scirea, ex bandiera e capitano della Vecchia Signora. A tenere vivo il suo ricordo è stato un suo grandissimo ex compagno ed amico, Dino Zoff che, ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione, dove ha parlato anche di altri argomenti.

Ritiene giusta la vittoria della Juve, o il Napoli meritava qualcosa in piu?

La ritengo giusta. Nel primo tempo ha fatto qualcosa di incredibile e la partita poteva terminare anche 3 o 4-0 solo nei primi 45 minuti di gioco. Poi è venuto fuori il Napoli ma ha trovato due gol su calcio piazzato e di conseguenza credo che la vittoria per i bianconeri sia giusta”. 

Pensa che la Juve sia ancora la favorita per lo Scudetto?

Sicuramente la Juventus resta la favorita per lo Scudetto. Però a differenza delle passate stagioni vedo squadre molto piu solide e con delle rose molto piu competitive e parlo di Napoli e Inter”. 

Parlando di Nazionale, questa è una squadra che ha le basi per affrontare un grande Europeo?

Di uomini chiave ce ne sono molto ma su tutti l’elemento di rilievo è proprio l’allenatore, Mancini. Nel girone è partito molto bene e quindi credo che grosse difficoltà per qualificarsi non ce ne siano”. 

Oggi è il 30° anniversario dalla scomparsa di Scirea, le andrebbe di ricordarlo? 

Senza dubbio. Per me Gaetano era molto più di un amico, lo consideravo come fosse un fratello. Era perfetto sotto tutti gli aspetti, sia in campo ma soprattutto come persona e ho condiviso tantissimi momenti con lui. E’ stata veramente una grande perdita”. 

Pensa che la Fiorentina possa fermare la Juve nel prossimo impegno di campionato e per quale posizione lotterà la Viola secondo lei?

Beh, la Fiorentina è una squadra nuova quindi credo che qualche problema iniziale è normale che lo abbia. Per quanto riguarda la sfida con la Juve è una partita sempre molto sentita. Difficile fare pronostici. Magari dopo il rientro dalle Nazionali riuscirà a prendere una posizione piu solida e piu da squadra”. 

Considerando il suo passato alla Juve, come venne accolto al suo arrivo a Firenze?

”C’è sempre stata una forte rivalità però al mio arrivo sono stato ben accettato da tutti”. 

Ringraziamo gentilmente Dino Zoff per la sua disponibilità.