di Fabio Marzano
TORINO – Sabato alle ore 15, la Juventus sarà impegnata allo stadio Via del Mare, dove ad attenderla ci sarà il Lecce. I bianconeri vogliono ottenere i 3 punti a tutti i costi, per mantenere il primato in classifica, mentre i pugliesi, sono a caccia di punti preziosi che potranno essere fondamentali per il proseguo della stagione. Ad analizzare quello che sarà il match di Lecce, è stato un grande ex centrocampista giallorosso, Cristian Ledesma che, ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione.
Che tipo di partita ti aspetti tra Lecce e Juve, considerando il fattore Champions dei bianconeri e il fattore casa dei pugliesi?
” Penso che la Juve sia ovviamente favorita ma deve stare attenta perche il Lecce è una squadra che può mettere in difficoltà chiunque, a prescindere dall’avversario. Io credo che alla fine sarà comunque una gara combattuta”.
Credi che l’Inter possa tenere il passo della Juve da qui al termine della stagione?
“Il passo lo sta tenendo molto bene ma è ovvio che non sarà facile. La Juve oltre alla squadra che scende in campo, ha un’altra squadra in panchina ed è qui il distacco. Per quanto riguarda il Napoli credo che sia un pò indietro e ha bisogno di qualche rinforzo, però se riesce a riscattarsi in fretta, può tenere testa fino alla fine”.
Tra Dybala e Higuain chi sceglieresti come partner di Ronaldo?
“Credo che entrambi, per come li sta gestendo Sarri siano fondamentali e ideali per CR7. In linea generale non penso che uno sia meglio dell’altro. Ognuno dei due ha delle caratteristiche differenti che, esaltano sia Ronaldo che la squadra e credo sono fondamentali allo stesso modo del portoghese”.
Pensi che il fattore psicologico che ha sempre contraddistinto Higuain e Dybala, sia una componente di voi argentini?
”Non penso che sono giocatori che vadano stimolati. Sono giocatori che devono trovare le giuste motivazioni in situazioni sia facili che difficili. Va dato molto merito a Sarri che è riuscito a farli rinascere per quello che si sta vedendo in campo e non è una condizione legata agli argentini”.
Pensi che Pjanic attualmente sia il migliore giocatore nel suo ruolo, nonchè il tuo ai tempi della Lazio?
“Si, anche se non ci è nato. Col passare degli anni ha assunto quella posizione e adesso è indiscutibilmente il piu forte, almeno per quello che si è visto fino ad ora. Dopo Pirlo penso che non ce ne sono stati cosi forti e ora lui sta seguendo le sue orme alla perfezione”.
Il tuo ricordo piu bello contro la Juve?
” Quando abbiamo vinto con il Lecce per 2-1 e sicuramente anche alcune gare fatte con la Lazio. Ricordo quando vincemmo al Delle Alpi contro una Juve piena di campioni ed è stato importantissimo”.
Pensi che la Lazio possa arrivare in zona Champions?
“E’ un pò altalenante ma come tante altre squadre in questo avvio. E’ ancora presto per dirlo, ha un percorso da fare e può riuscirci. Ci sono diverse squadre, Napoli, Fiorentina, Atalanta e Roma che, stanno facendo molto bene, diciamo che non è per niente facile”.