Ecco la nostra intervista esclusiva:
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Signor Ravanelli, notizia del giorno: CR7 sotto indagine della UEFA. Io credo che non sia giusto che venga squalificato e il gesto non è tale perchè ciò avvenga. Spero e mi auguro che la UEFA arrivi a comportarsi come ha fatto all’andata con Simeone.
Il campionato sembra chiuso. Quali stimoli? Il campionato nonostante i 15 punti di vantaggi non è assolutamente chiuso. La Juve è abituata a queste situazioni ed è la storia che parla. Proprio la storia ci insegna che in qualsiasi situazione la Juventus si sia trovata, ha sempre giocato per vincere. Allegri sarà sicuramente arrabbiato per come è andata contro il Genoa. Ora dunque bisognerà concentrarsi per vincere almeno 5 delle 10 partite restanti alla fine del campionato.
Lei ha vinto la Champions. Cosa si sente di dire alla Juve? Io consiglierei di giocare come nel ritorno contro l’Atletico. E’ stata una partita fantastica sotto tutti i punti di vista, da quelli caratteriali, a quelli emozionali sino a quelli di spiriti. Credo che siano arrivati a giocare una partita del genere perchè sono stati toccati nell’orgoglio; e quando accade ciò la Juventus da sempre risposte molto forti, sia da parte di giocatori, sia dall’allenatore. La Juve deve impegnarsi così come ha fatto mercoledì scorso a Torino e così riuscirà a portare a casa la Champions.
Ai quarti la Juve affronterà l’Ajax. E’ una partita difficilissima perchè se si metterà sul piano della corsa e gli si darà campo, i lancieri saranno fortissimi. Credo che abbiano un intensità di gioco incredibile. La Juve dovrà giocare con grande intelligenza, coprirsi bene, attuare marcature preventive e essere pronti alle ripartenze. L’Ajax è infatti una squadra a cui se dai campo, diventa quasi imbattibile.