TORINO – Ecco le parole di Xavier Jacobelli ai nostri microfoni:
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Sig. Iaccobelli, il futuro di Allegri è sempre più un’incognita, lei che ne pensa? Il giudizio su Allegri come allenatore è assolutamente positivo e non si può giudicare da una partita persa o vinta. Ha una percentuale di vittorie del 74,6%, la migliore nella storia della Juventus. Il Palmares parla per lui. Poi, quest’anno come tutti si arriva ai quarti con 8 squadre che vogliono tutte la stessa cosa. Ad ogni modo come ha dichiarato, valuterà il suo futuro con Agnelli dopo il quarto di finale con l’Ajax. La mia sensazione è che nell’immediato dopo Madrid, quando ricevette critiche assolutamente ingiuste, lo stesso Allegri ha avuto una grande reazione e ha confermato tutta la sua maestria di tecnico.
A proposito di Ajax, che partita sarà? I lancieri sono forti, si sono presi la soddisfazione di eliminare il Real Madrid. Sanno giocare a calcio ed hanno grandi singoli di talento, su tutti De Ligt e De Jong. Mi aspetto una partita difficile, sia all’andata che al ritorno.
Ronaldo rischia di saltare l’andata per infortunio. Sì sarebbe davvero una grave perdita. I medici si sono riservati di dare un giudizio definitivo non prima del 9 aprile, arriveremo dunque alla vigilia della partita. Vedremo se il piano di recupero funzionerà. Come ha detto Allegri oggi però, bisogna essere molto cauti, in quanto se si rischia e si esagera si rischia di perdere un giocatore poi per tempi molto più lunghi. Anche dunque un suo eventuale recupero non vorrebbe dire che Allegri lo schiererebbe titolare. Conoscendo Ronaldo comunque, lui ha una volontà feroce di esserci. Intanto, la certezza è che la Juve lo ha perso per le prossime 3 di campionato.
Senza Ronaldo chi prenderà in mano la Juve? Penso che Dybala e Kean a questo punto abbiano una grande occasioni. Dybala partirà titolare, Kean sarà pronto a subentrare, ma devono sfruttare l’occasione per mettersi in mostra.
Capitolo mercato, dove operare? Il primo colpo intanto la Juventus lo ha già piazzato, Ramsey. Se ne parla poco perchè è stato un colpo a parametro zero. Io lo considero uno dei centrocampisti più forti d’Europa e dalla grande esperienza internazionale. Poi c’è Rugani che ha appena rinnovato, può essere secondo me una sorta di nuovo acquisto per la squadra bianconera. De Ligt resta un obiettivo, l’alternativa è Ruben Dias. In attacco invece Kean, il cui contratto scade nel 2020, vedrà sicuramente rinnovare il rapporto con la Juve in tempi brevi. Anche qui c’è da elogiare Allegri che ha voluto tenerlo senza mandarlo in prestito. Per il resto molto dipenderà dall’eventuale cessione di Dybala. Il Real è molto interessato a Pjanic, si parla in Spagna di un possibile suo scambio con Kross.
Non ha citato Federico Chiesa. Chiesa è un obiettivo sì, ma la concorrenza è fortissima. Su di lui ci sono anche Milan, Inter e soprattutto Bayern Monaco. Penso che molto dipenderà dalla vittoria o meno della coppa Italia della Fiorentina, cosa che vorrebbe dire giocare l’Europa League. L’altro nome simile in tal senso è Zaniolo. Se la Roma va in Champions aumentano le possibilità che il 19enne resti dov’è, in caso contrario si aprirebbero nuovi interessanti scenari.