TORINO – Ecco le sue parole rilasciate in esclusiva per Juvenews.eu.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=” https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
La sfida con l’Ajax è vicina, che partita si aspetta? Tutto si basa su Ronaldo, un giocatore che con con il suo carisma, con la sua esperienza ma anche solo con la sua presenza, se al massimo, fa in modo che la Juve sia la favorita. L’ago della bilancia ha sempre cercato un giocatore vincente per potersi muovere da un lato o dall’altro e ad aggi è importante che la Juve abbia lui.
Ronaldo fa storia a sé, chi sarà decisivo in questo finale di stagione? Bernardeschi è un giocatore che ha talento. Ha volontà, voglia, si è inserito molto bene e ha dimostrato in molte partite di essere l’uomo decisivo. Penso che tra questi giocatori, chiamiamoli ‘rincalzi’ anche se così non sono, sia lui il giocatore in grado di dare un po’ di cambio di passi, aspettando anche un Dybala che quest’anno forse non è stato così continuo.
Quale potrà essere il futuro di Allegri? Penso che il futuro di Allegri non dipenda da nessun esito sportivo. Potrebbe andare via alla ricerca di nuovi stimoli, ma sicuramente il suo futuro non è legato ai risultati delle competizioni. Per quanto riguarda un possibile sostituto penso che in Italia ci siano molti allenatori in grado, un esempio a parer mio potrebbe essere Inzaghi.
Che ruolo avrà Kean nella Juve di domani? Penso che sia troppo presto per dire cosa farà o cosa diventerà, certamente per maturare bisogna giocare. Credo sia sulla strada giusta, ma tutto dipende da lui, dal suo atteggiamento, dalla sua voglia di mettersi in competizione e di stare in campo. L’importante è che non affretti i tempi anche perchè è giovane, è fondamentale che giochi sempre con umiltà.