TORINO – Ecco le parole di Giuseppe Furino:
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
Domani c’è Juve-Atletico, come vede questa sfida? Potrebbe essere la svolta della stagione, sì, ma solo se la Juve riuscirà a superare il turno. In qualità di tifoso, più che di ex giocatore, mi auguro che la partita domani sia tale da portarci tante situazioni da gol e tanti gol. Io personalmente, nella mia carriera di calciatore, mai sono riuscito a ribaltare un passivo di due reti a zero. Ecco perchè penso che per la Juventus sarà molto difficile.
Se dovesse indicarsi un giocatore decisivo? Ronaldo deve fare la sua parte, è un giocatore troppo importante. Certo, resta il fatto che sia un gioco di squadra. Per vincere però, servirà il contributo ottimo di tutta la squadra. Non potremo mai dire che le responsabilità vadano su uno più che su un’altro. Devono dare tutti il massimo. Deve funzionare la difesa, che trova il suo perno in Chiellini, ma ancor di più domani ritengo decisivo il ruolo del centrocampo. L’attacco per il resto, non deve sbagliare nulla. Ma, in fondo, tutti devono seguire questo principio.
Allegri ha detto: “Se usciamo non sarà un fallimento”, lei che ne pensa? Io preferisco non entrare nel merito di queste situazioni. Seguo la filosofia del “domani è un altro giorno, si vedrà”. Oggi sono un tifoso e guardo la partita da tifoso. Alla fine guarderemo il risultato e chi di dovere ne trarrà le dovute conseguenze.
Azzarda un pronostico per domani? No, assolutamente. Sono un tipo molto scaramantico (ride, ndr).