di Fabio Marzano
TORINO – La nuova stagione sta per iniziare e ai primi di agosto, sono gia tanti i movimenti di mercato registrati, con le piu grandi rivoluzioni che sono avvenute in casa Juve. Il primo a fare le valigie è stato Max Allegri che, ha lasciato la sua pesante eredità all’ex Napoli, Maurizio Sarri, arrivato insieme ai nuovi volti, quelli di Rabiot, Ramsey, Pellegrini e soprattutto il difensore olandese Matthijs de Ligt.
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A commentare le trattative dei bianconeri e la nuova stagione che verrà, è stato un grande ex della nostra Serie A, Pierluigi Casiraghi che, ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione.
Sarri è il profilo giusto per poter puntare alla Champions?
“E’ tosta. La Champions è una competizione talmente complicata, talmente difficile, che dal vincerla al non vincerla ci passa veramente pochissimo. Da un sorteggio sfortunato, o i 10 minuti di una partita andata male che può compromettere tutto. E’ veramente difficile, forse è molto più facile pronosticare un campionato che una Champions, perche nel primo, alla lunga i valori escono fuori, mentre in Europa ci sono almeno 8 squadre che partono sullo stesso livello e ogni anno non sempre le probabili finaliste arrivano fino in fondo. Sarri, come lo è stato Allegri, ha delle potenzialità grandi per contendersela. La squadra deve ancora essere completata ma è gia di altissimo livello. Ci sono buone possibilità di vincerla, così come ce ne erano lo scorso anno e negli ultimi 5 anni precedenti. Per arrivarci poi devi avere anche molta fortuna, è vero che Barca e Real si sono rinforzate moltissimo ma anche la Juve ha preso giocatori di ottima qualità, quindi non è sicuramente da meno rispetto alle spagnole”.
Dalla sua esperienza, si ricorda un difensore forte come de Ligt alla sua età?
“Probabilmente ce ne sono stati di giocatori forti anche se a quell’età è difficile essere cosi forte. Io ho giocato con un Nesta giovanissimo e stiamo parlando forse di uno dei difensori più forti degli ultimi 20 anni. Anche Nesta era forte a quell’età e un pò me lo ricorda, il paragone bisognerà farlo fra qualche anno, adesso è ancora presto però è un ottimo giocatore altrimenti non sarebbe costato cosi”.
Scambio Lukaku-Dybala, chi ci guadagna?
“Sul piano tecnico è difficile fare un paragone. Sono due giocatori completamente diversi, uno è tecnico e l’altro è potente, non si può definire chi ci guadagna e chi meno. E’ un operazione di mercato che non si sa per quale motivo venga fatta, se per far quadrare i conti o per altro. Però scegliere un centroavanti di quel tipo li è una domanda che bisogna fare all’allenatore o alla società. Sono talmente troppo diversi che è difficile paragonarli”.
Secondo lei Kean ha fatto bene a lasciare la Juve o doveva restare?
“Lui ha fatto un pò di partite quest’anno e ha giocato molto bene ogni volta che è sceso in campo. Lui è giovane e probabilmente quest’anno avrebbe avuto poco spazio. Sicuramente ha fatto bene, poi come ho gia detto è talmente giovane che avrà tutto il tempo per dimostrare il suo valore e ritornare più forte di quello che è ora. Se poi òa Juve avrà come sembra, un diritto di recompra, sicuramente lo effettuerà”.
Ringraziamo gentilmente Pierluigi Casiraghi per la sua disponibilità.
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