TORINO – L’ex dirigente dell’Ajax David Endt ha parlato della sfida alla Juventus di questa sera ai microfoni di Rai Sport.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
“L’Arena è il nostro stadio, inizialmente era un teatro ora è caldo. Lo paragonerei a un vulcano, il clima è più latino che nord europeo. Contro il Real è stato un doppio confronto esaltante, il 4-1 del Bernabeu ha dato fiducia. Però volevamo evitare la Juve, è molto forte fisicamente, non ha punti deboli e parecchia esperienza. Sono caratteristiche che mal si sposano con l’Ajax. Il pubblico di Amsterdam è abituato a grandi giocatori che diventano allenatori. Ten Hag non era ben visto, viene dalla zona di periferia a est ed era considerato un provinciale”.