TORINO – La Juve si gode Paulo Dybala. Dopo l’eurogol in Champions League contro l’Atletico che è valsa la qualificazione agli ottavi come prima, l’argentino si mette in evidenza anche in campionato. Contro il Sassuolo è partito dalla panchina, con Sarri che ha preferito Higuain e Ronaldo, ma nella ripresa non ha potuto fare altro che inserirlo al posto di uno spento Bernardeschi. Il suo ingresso è stato come un faro nella notte per i bianconeri che sembravano persi in balia degli emiliani. Pronti, via, si procura una punizione al limite dell’area che batte lui stesso e che sfiora l’incrocio; pochi minuti dopo entra in area e salta netto Romagna che lo stende, rigore per la Juve che Ronaldo realizza per il 2-2 finale.
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Una Joya così non può restare fuori, è il più in forma di tutti e contro la Lazio crescono le chance di vederlo dal primo, in memoria di quel gol allo scadere di due anni fa che valse mezzo Scudetto.