TORINO – Chiunque abbia la fortuna di conoscerlo e parlarci per dieci minuti, scopre che è vero: zero retorica nelle parole dette a Vanity Fair in una bella intervista che ne esplora l’aspetto umano. Il giocatore ha qualità tecniche eccellenti, ma una profondità morale superiore alla media della sua categoria. E’ questa è la chiave per capire la sua crisi che fa parte di un naturale percorso di crescita. Il talento di Laguna Larga all’inizio di questa stagione ha preso sulle sue spalle la maglia numero dieci vivendola come un’investitura: era lui che doveva risolvere le partite e trascinare la squadra. Un po’ troppo, visto che la squadra in questione è la Juventus e da sempre è trascinata da più di un campione, ma l’entusiasmo dei ventitré anni sa essere esplosivo e per un mese e mezzo Dybala ha viaggiato a velocità ultrasoniche. Poi la frenata, le delusioni in nazionali, i rigori sbagliati tappe dolorose dell’avvitamento a spirale della sua annata, tra improbabili retroscena extra campo e acuminate punzecchiature di Allegri, che poi è quello che più lucidamente di tutti oggi analizza la situazione: «In questo momento Dybala sta crescendo. E’ una fase importante della sua trasformazione in campione: deve imparare a gestire i momenti difficili. Sono i momenti nei quali le cose non riescono e bisogna reagire nel modo giusto. Cioè bisogna tornare a fare le cose più semplici, non tentarne di più difficili». Ripartire dalla base e piano piano risalire. E’ una fase cruciale. Se Dybala supera supera questo momento diventerà un uomo più forte e un calciatore più completo e, soprattutto, affidabile. Periodi simili li visse anche Alessandro Del Piero, ma oggi non se li ricorda nessuno perché lui ne trasse forza per alimentare le sue vittorie. Sarà per questo che ha preso a cuore Dybala, uno dei più credibili fra i suoi potenziali eredi.
Dybala come Del Piero: un periodo buio che lo renderà più forte
7 Dicembre, 07:52 2017
Anche Alex ogni tanto aveva dei black-out nel corso della stagione, l'argentino ora però ha bisogno del gol