TORINO – Sembrano passati tanti giorni da quanto ne abbiamo sentito parlare. Invece, sono solo una manciata. Una manciata di giorni da quando un uomo ha tentato di dare fuoco ad un pullman di 51 bambini fra i 12-13 anni in quel di San Donato Milanese.
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L’uomo, senegalese con cittadinanza italiana, aveva fatto legare i polsi dei bambini dalle maestre, minacciandoli dopo aver cosparso l’intero pullman di liquido infiammabile. Uno di loro, il piccolo Rami, di origini egiziane, è riuscito a liberarsene e a chiamare prontamente i soccorsi con una lucidità ed un senso del dovere che non sono passati inosservati. Ecco dunque che anche Dybala se n’è accordo. Di lui il bambino eroe possiede addirittura un poster in camera. L’argentino, trovato il numero del piccolo, gli ha inviato una nota vocale scrivendo: “Sei un eroe, voglio incontrarti”. Inutile provare a spiegare l’immensa gioia di Rami, che ha accolto il fatto con estremo entusiasmo. Dopo la paura dunque, ecco improvvisa la felicità. Un plauso a Rami ed uno anche a Dybala che si dimostra campione oltre che dentro, anche fuori dal campo.