TORINO – L’ex attaccante Totó Di Natale, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Corriere dello Sport, dove ha parlato anche del suo rifiuto alla Juve.
“Io sono sempre stato un decisionista, ho sempre seguito quello che via via mi hanno suggerito il cuore e l’istinto. Se così non fosse avrei ascoltato le sirene della Juventus? A Udine stavo bene io e la mia famiglia. Se avessi accettato la Juventus è chiaro che la mia vita sarebbe cambiata, ma ti domando: in meglio o in peggio? Probabilmente in meglio sul piano economico e dei risultati, ma io sono contento così, ho fatto la storia dell’Udinese, ero il capitano, la gente mi ha adorato. Ecco, magari invece di 209 gol ne avrei potuti segnare 300 ma la felicità non la consideri? Giocare felici è il primo concetto che cerco di trasmettere ai miei ragazzi, a cui dico che all’allenamento si arriva con il sorriso, poi una volta che siamo in campo è necessario fare di tutto e di più anche per vincere le partite”.