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TORINO – La Juve in estate ha concluso un grande colpo, dando un bel segnale a livello europeo: Matthijs De Ligt. Il difensore rivelazione della scorsa stagione, eletto il migliore della Champions, era finito nel mirino di mezza Europa, ma alla fine è approdato a Torino per 75 milioni di euro più bonus. La cifra investita per lui, però, gli ha portato grandi pressioni che inizialmente ha faticato a sostenere. L’infortunio di Chiellini ha affrettato di molto i tempi di ambientazione per il classe ’99, che nelle prime uscite infatti con Napoli e Atletico Madrid non ha brillato. De Ligt ha parlato di questo aspetto dal ritiro della sua Olanda: “All’inizio non mi riconoscevo, mi concentravo solo sul non commettere errori, e mi distraevo. Dopo la sfida di Madrid ho acquisito più fiducia in me stesso e ho ripreso a giocare come sapevo. L’infortunio di Giorgio ha bruciato tutte le tappe di ambientazione, tutti dovrebbero avere il tempo necessario, poi però mi sono messo a lavorare”.