TORINO – Nel suo editoriale per La Repubblica, Maurizio Crosetti ha parlato del possibile addio di Paulo Dybala alla Juventus: “Con Dybala se ne vanno una maglia, un numero, forse un’idea. Se va una suggestione di bellezza. La Juve ha quasi sempre avuto magnifici numeri 10, anche se in un calcio assai ibrido (il “falso nueve”, le punte rotanti a incastro) quella cifra è più una suggestione storica.
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Platini, il più grande 10 della storia bianconera, definì Roberto Baggio (sul podio in questa speciale classifica) un nove e mezzo. E se Dybala fosse rimasto, con Sarri avrebbe fatto il Mertens, insomma il piccoletto d’area che segna, non certo la punta del compasso. Dopo l’addio di Del Piero, il 10 juventino non venne assegnato e poi lo diedero a Pogba che con quel numero non c’entrava niente, quindi a Tevez che è stato un drago ma non un 10. Infine Dybala, e qui ci siamo per classe, odore del gol e unicità dei colpi. Un 10 friabile, tuttavia, l’argentino. Un 10 col cuore freddo e un destino forse più grande di lui.
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