TORINO – L’ex giocatore Alessandro Costacurta ha parlato dal Galà dello Sport al quale era ospite.
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“Io credo che il VAR sia uno strumento utilissimo per tutti. È un aiuto, però: alla fine decide sempre un uomo e in questo periodo non sono molto fortunati. Credo che la tecnologia possa aiutare a rendere il calcio meno aggressivo, credo che aumenti la cultura sportiva. Poi purtroppo gli errori umani ci sono sempre stati”.
Serve uniformità di giudizio.
“Sta arrivando, credo ci sia una spinta verso decisioni che l’anno prossimo saranno più semplici”.
Come arriva il Milan allo spareggio Champions con la Lazio?
“Credo che dopo la partita con l’Inter abbia subito qualcosa a livello di personalità, vedo una squadra non più così in fiducia. Anche la Lazio sta attraversando un periodo non felice, ma penso che stia un po’ meglio”.
Pioli sotto accusa in casa Fiorentina, si pensa al ritorno di Montella.
“Io credo che si debba parlare dell’attuale allenatore, che mi pare sia seguito dai giocatori. Penso che la partita contro il Frosinone sia stata la partita più deludente, ma anche l’unica. La squadra ha dimostrato di essere attaccata all’allenatore, che credo sia un ottimo tecnico e l’abbia dimostrato. Ora non girano i risultati e quand’è così si è sempre messi sotto pressione”.
Cosa si può fare per avere un campionato più equilibrato?
“Bisogna imparare, credo che ci siano delle squadre che stanno facendo un ottimo lavoro e vadano prese come esempi. Penso ovviamente alla Juve, ma anche ad Atalanta e Milan. Penso che nei prossimi 2-3 anni il divario si accorcerà, il livello si alzerà e non ci saranno più questi distacchi incomprensibili”.
La Juve arriva nel modo migliore alla sfida con l’Ajax?
“Non credo, Ronaldo se sta fermo un po’ credo che perda qualcosa. L’Ajax viene considerata una squadra di ragazzini che giocano molto bene, è lo stesso sbaglio che facemmo noi al Milan qualche anno fa. Li sottovalutammo e non vorrei che la Juve faccia questo errore”.
In casa Napoli, Ancelotti è una garanzia per la sfida con l’Arsenal?
“Non credo sia una garanzia. Penso che in questo momento si dia troppo peso agli allenatori, i giocatori devono prendersi le loro responsabilità. Carlo è un valore aggiunto per il Napoli, ma in campo vanno i giocatori”.
La Fiorentina come arriva alla gara con l’Atalanta di Coppa Itali?
“Purtroppo per i viola, affronteranno una squadra che ora gioca forse il miglior calcio in Italia. Già il fatto di essere in semifinale va sottolineato, arrivare in semifinale è un obiettivo: bravi. Poi quando ci arrivi affronti grandi squadre, come l’Atalanta”