Ai microfoni di Tuttomercatoweb il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ha parlato del suo club
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“Col Frosinone è stata una sofferenza, una di quelle gare che solitamente se non chiudi poi non le vinci. Noi ce l’abbiamo fatta, è un premio per tutti, soprattutto per la prestazione esemplare fatta per un’ora di gioco. Sul piano del gioco è stato il miglior Empoli della stagione, ora guardiamo avanti. Sorpreso dalla formazione?Non mi sorprendo, non sono neanche abituato a parlarne prima con l’allenatore. Una smorfia o un apprezzamento potrebbe destare un condizionamento e secondo me gli allenatori devono essere sereni rispetto alle responsabilità che devono prendersi. Andreazzoli? Ci hanno parlato i direttori, ci stavamo già pensando da un po’ perché la squadra sembrava si stesse spegnendo, che stesse perdendo fiducia nel potercela fare. Avevamo abbandonato l’idea di Aurelio per intraprendere un altro percorso di gioco, poi però la squadra ha iniziato a segnare tanto ma pure a prendere troppi gol. Non so dare una spiegazione a questo. Noi crediamo alla salvezza dell’Empoli, ma dobbiamo metterlo nella testa dei ragazzi ed il mister sta facendo un bel lavoro in questo senso. Col Frosinone negli ultimi 30 minuti avevamo finito la benzina, questi 15 giorni serviranno anche per riempire i serbatoi. Chi temo di più nella corsa salvezza? Tutto si decide alla fine, quando noi avremo gare molto difficili sulla carta. La Juve? Alla ripresa troveremo i bianconeri, ma secondo me nelle corde di una squadra che si deve salvare devono esserci anche delle imprese, in una stagione devi vincere una o due partite che sulla carta sembrano impossibili”.