TORINO – L’ex medico della Nazionale Enrico Castellacci ha parlato intervistato dai microfoni de Il Corriere dello Sport.
“La verità è semplice. Non ci sono segreti. Da sempre i professionisti di prima scelta non sono quelli che danno il meglio solo in campo ma soprattutto quelli che primeggiano nei comportamenti fuori dal campo. La serietà professionale che si sposa con quella sociale: ecco cosa indica la cronaca di queste settimane. Quello che è stato sempre risaputo adesso risalta ancora di più. Il quadro di questo strano campionato d’estate è esattamente quello appena descritto. Ma è evidente che lo slancio attuale di certi campioni arriva proprio dal momento dello stop primaverile. Chi è abituato a gestirsi al meglio ha attraversato quelle dure settimane come fosse la normalità. Un periodo come quello del lockdown per tipi come Cristiano Ronaldo o come Quagliarella evidentemente non è stato vissuto come un sacrificio ma come ordinaria amministrazione di sé. A questo si aggiunge anche la gestione mirata messa in atto da alcuni allenatori.”
“Magari Ibra s’arrabbia per una sostituzione ma Pioli così lo sta aiutando nel modo giusto. Come si fa a non partire da Buffon. Gigi del resto è lì che ancora può dire la sua. Se a 42 anni la Juventus, top club di livello mondiale, ti rinnova il contratto per un’altra stagione stai tranquillo che non lo fa per gratitudine ma perché l’uomo-atleta merita ancora piena fiducia e per farti dirigente c’è tempo. Stesso discorso per Chiellini: professionista esemplare. Come Gattuso: emblema di cosa significhi spirito di sacrificio.”
>>> LEGGI TUTTE LE ALTRE NOTIZIE SULLA JUVENTUS! <<<