TORINO – L’ex giocatore Gigi Casiraghi ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport della Juventus e del suo nuovo allenatore Andrea Pirlo.
“Andrea vede ogni giorno i suoi, sa benissimo come gestirli. Ciò che posso dire è che l’attacco mi sembra il reparto dove c’è maggior abbondanza al contrario, per esempio, del centrocampo. È una stagione particolare, delicata: si gioca ogni tre giorni, ci sono le nazionali. Sembra una frase fatta, ma ci sarà bisogno di tutti. A Dybala diamogli il tempo per raggiungere il top della condizione. Le qualità di Paulo sono indiscutibili, purtroppo lo hanno frenato i problemi di questo avvio.”
“Per fortuna c’è Morata, una sicurezza. È tornato alla grande: sta facendo meglio di tutti, si vede che l’esperienza maturata sta pesando e fa la differenza. Mi ha colpito il suo repertorio: vede la porta, si muove benissimo, aiuta i compagni. Oggi è una punta alla quale non manca nulla. Chiesa? Nel tempo ha dimostrato di poter cambiare il proprio modo di giocare: prima era più offensivo, stava molto vici- no alla porta. Ora è quasi un esterno a tutta fascia, anche se a Firenze aveva già iniziato a “specializzarsi” in questo ruolo.”
“Kulusevski mi piace, è l’uomo che mancava. Ha un sinistro micidiale, anche un fisico importante. Segna e fa segnare: ha tutto, il futuro è dalla sua parte. Scudetto? La Juve faticherà più del solito: le altre si sono rinforzare molto. Mentre ho fiducia per la Champions: potrà arrivare lontano.”