TORINO – L’ex allenatore Fabio Capello ha parlato intervistato dai microfoni de Il Corriere della Sera di Juventus-Inter in programma domenica sera.
“E’ una gara importante non solo per i due club ma per tutto il calcio italiano. Non la ritengo però decisiva.”
“I nerazzurri recuperano Handanovic e non è poco: la sua presenza è fondamentale per la difesa e la squadra. La Juventus invece non ha fatto in tempo a riprendersi psicologicamente dalla sconfitta contro il Lione. Per loro sarebbe stato meglio tornare in campo subito per provare a superare un periodo difficile. In più la Juventus ha Cristiano Ronaldo alle prese con i problemi della mamma. È un giocatore determinante, un professionista, ma non una macchina e le questioni affettive possono avere un peso”.
“Lo stop forzato non incide, perché a questo punto della stagione quello che devi avere nelle gambe lo hai già. Semmai sarà una partita importante dal punto di vista psicologico. La Juventus secondo me ci arriva peggio, ma a rischiare di più è l’Inter: una sconfitta potrebbe tagliarla fuori dalla lotta scudetto. Non dimenticate la Lazio, adesso è in una condizione spettacolare e comanda”.
“La Juventus ha avuto un momento di allarme anche per le dichiarazioni di Sarri, che io condivido, dopo la gara con il Lione. Ecco bisognerà vedere se questa pausa forzata gli ha concesso il tempo per lavorare sulla circolazione di palla. Individualmente la Juventus è più forte, in difesa poi Chiellini aggiunge tanto e De Ligt è cresciuto molto. L’Inter però ha giocatori in più rispetto all’andata: ha recuperato Sanchez, Eriksen poi è un uomo di fantasia, anche se deve completare l’inserimento.”