Bocca: "Juve? Sconfitta quasi programmata come andare dal dentista a togliersi un molare" - JuveNews.eu

Bocca: “Juve? Sconfitta quasi programmata come andare dal dentista a togliersi un molare”

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Bocca commenta la prima sconfitta della Juventus in campionato

Sul suo blog Fabrizio Bocca è tornato sulla sconfitta della Juventus contro il Genoa a Marassi

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“Che cosa si può contestare a una squadra che perde la sua prima partita dell’anno, dopo il successo e l’adrenalina non ancora smaltita della vittoria sull’ Atletico Madrid e del passaggio in Champions League? Nulla, ovviamente. Però un paio di considerazioni sul primo ko della Juve si possono fare. Oggi le motivazioni e la carica dei giocatori fanno la differenza, se ti presenti scarico e svogliato prendi lezioni anche in Serie A, che pure non è la Champions League. Se poi non è la Juve top, se c’è un po’ di normale e inevitabile turn over, se ti trovi a giocare a Marassi contro il Genoa, in uno stadio che ti fa soffrire la pressione e che sostiene al massimo la squadra di casa, prendere due gol così capita. Puoi metterlo addirittura nel conto. Come ha infatti ammesso Allegri. Per questa partita Sturaro aveva dei motivi anche speciali (sbolognato dalla Juve a un super prezzo), Pandev è un grande giocatore, trentacinquenne tripletista particolarmente avvelenato. E alla fine fanno più loro di Mandzukic o Dybala. E’ stata poi una rarissima Juve senza Ronaldo. Che comunque, diciamoci la verità, non avrebbe trasformato la Juve, e difficilmente avrebbe giocato con la stessa esuberanza e potenza della partita con l’ Atletico. Allegri ha cominciato a gestire un po’ la superstar preziosa e delicata come una porcellana cinese, preferendo ovviamente portarlo al massimo in Champions League e programmarlo già da adesso per il doppio scontro con l’ Ajax. Anche se non sono sicuro che Ronaldo voglia essere poi troppo risparmiato e gestito, correndo lui dietro a ogni possibile record di gol. Mi pare ovvio che queste cose si possano fare solo col consenso di entrambi, e se Ronaldo schiocca le dita non c’è panchina che tenga.Allegri non ha accolto malissimo la sconfitta, anzi sembrava quasi averla addirittura programmata. Come uno che va rassegnato dal dentista a togliersi un molare dolorante. Prima o poi bisogna farlo, tocca. “Non si può andare sempre al massimo – ha detto Allegri – Cristiano non ha giocato perché tanto sapevo che la partita era questa. Sarebbe stato forse impossibile giocare bene. Col Genoa era una partita da stare lì, magari giocar male e portare a casa il risultato”. Operazione quasi riuscita tutto sommato, la Juve ha giocato male e perso altrettanto male. Capita”.

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