Nel suo editoriale per Tuttomercatoweb Fabrizio Biasin, ha parlato del cambio in panchina della Juve
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
Uno Juventino vero fa colazione con caffè e Gazzetta! Risparmia il 50% sull’edizione digitale! Segui la Juventus ogni giorno con l’edizione digitale della Gazzetta dello Sport a 9,99 al mese anziché 19,99.
“La Juventus sta cercando il suo nuovo tecnico. Ci sono sul piatto talmente tanti nomi che anche noi sponsorizziamo il nostro: mia sorella. Cioè, dai, questa cosa del toto-nomi fa piuttosto sorridere (ne girano a decine). Detto ciò di seguito anche noi contribuiremo a complicare le cose. Se vi dicono che Ronaldo accetterà la decisione del club senza quantomeno essere interpellato… vi dicono una balla. Nella sua testa i nomi per provare a vincere la Champions sono 2: Ancelotti e Mourinho. Il primo difficilmente si muoverà da Napoli (ma pare che De Laurentiis una chiamata “precauzionale” a Gasperini l’abbia fatta), il secondo è libero come l’aria e, al limite, potrebbe avere solo un problema, definiamolo, “di coscienza” (non è mai stato tenero con i bianconeri). Si parla di incontro a Torino tra lo Special e la dirigenza dei campioni d’Italia, ma noi non ne sappiamo nulla e, quindi… credeteci solo se volete crederci. Inzaghi e Paratici sono molto amici, ma anche io sono amico di Peppe ‘o pizzettaro eppure non mi prende a lavorare con lui nonostante la mia insistenza. Il senso è: Inzaghi – nell’ottica molto juventina e già praticata in passato con successo de “l’allenatore lo formiamo noi” – è un ottimo piano B se la Juve non riuscirà a chiudere per uno dei suoi “piani A”.Allegri da quando si è separato dalla Signora è più in televisione di J-Ax (cosa non facile, tra l’altro). E sorride assai. La sensazione è che si sia tolto un “peso”. Cioè, la Juve aveva scelto di cambiare, ma anche Max aveva staccato la spina. Cinque anni di “vincere è l’unica cosa che conta” non devono essere facili per nessuno (e vi prego di credere che questa non è affatto una battuta). Allegri (e due) non andrà al Bayern di Monaco. E su questo siamo piuttosto sicuri…Marotta e Conte aspettano la fine della stagione per formalizzare l’intesa raggiunta a inizio aprile. Le parti si sono sentite anche negli ultimi giorni per ribadire la ferma intenzione di ritrovarsi all’Inter dopo gli anni torinesi. L’allenatore guadagnerà circa 10 milioni di euro a stagione”.