Ai microfoni di TuttoMercatoWeb l’ex portiere Gianluca Berti ha parlato dei portieri di serie A.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
Partendo da Sirigu che si appresta ad affrontare la sfida Torino-Bologna: “Nel calcio non c’è niente di scontato. Sulla carta il Torino è più forte… però il Bologna farà una partita gagliarda come il suo allenatore che è sempre il solito martello. Empoli? Sono legato all’Empoli, spero possa salvarsi. Ma ci sarà da lottare. Domenica la partita contro il Frosinone è fondamentale. Non voglio giudicare l’esonero di Iachini così come quello precedente di Andreazzoli. Chi lavora con la squadra sa sicuramente cosa serve. Mihajlovic darà il suo contributo. Carattere, voglia. Il Bologna come qualità è una squadra ben assortita. Per quanto riguarda l’Empoli, contro il Frosinone si gioca tanto. Inter? Tutta questa confusione non mi piace. Un giocatore deve fare il giocatore e la moglie deve fare la moglie e la mamma. Champions? Le semifinali sono già scritte. Manchester City, Liverpool, Juventus e Barcellona”. Poi sul possibile cambio in panchina per i bianconeri: “Tutti gli anni se ne parla. Alla fine Allegri rimarrà alla Juventus”.
