TORINO – L’allenatore del Newcastle Rafa Benitez ha parlato al quotidiano spagnolo AS.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a1wy?autoPlay=1&mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]
“All’interno di uno spogliatoio, bisogna gestire l’ego dei vari calciatori. Non è sempre facile applicare il proprio metodo, perché ovviamente ci sono giocatori con teste diverse. Ma se abbiamo vinto in Spagna, Italia e Inghilterra significa che funziona. Sono un allenatore meticoloso, e per me questo è un aspetto positivo quando si vuole vincere. Ci sono allenatori fortunati, che arrivano e che hanno giocatori che risolvono tutto. Io non sono così, perché curo tutti i dettagli cercando di ottenere il massimo dai giocatori che ho a disposizione”.
“La gente ricorderà quanto fatto in azzurro, così come a Liverpool e Valencia. Vittoria più bella? Non è giusto ricordarne solo una. Molte persone parlavano di Istanbul, ma per arrivare a Istanbul c’è stato un percorso importante. Ricordo la partita contro la Juventus, abbiamo dovuto cambiare approccio per essere in grado di battere una grande squadra. Ma ovviamente, Istanbul è un momento indimenticabile per è arrivato. Anche vincere la Coppa con il Napoli è stato speciale o il Mundialito con l’Inter o, naturalmente, la Liga e la coppa UEFA con il Valencia“.
Marco Bucciantini, giornalista, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche della lotta Scudetto in…
Gigi Cagni, ex allenatore, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche della lotta Scudetto…
Il sito ufficiale della Juventus ha pubblicato una nota sui bianconeri, parlando anche della squadra…
Il sito ufficiale della Juventus ha pubblicato una nota sui bianconeri, parlando anche del torneo…
Il sito ufficiale della Juventus ha pubblicato una nota sui bianconeri, parlando anche degli impegni…
Il sito ufficiale della Juventus ha pubblicato una nota sulle Women, parlando anche della partita…