Su La Gazzetta dello Sport, Stefano Barigelli ha commentato Ajax-Juventus:
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“Chiamatelo Cristiano Van Gol. C’è voluta la sua pennellata d’autore per colorare la tiratissima notte olandese della Juve. Non è bastata per vincere, d’accordo, ma il pari con un gol in trasferta è risultato eccellente in Europa. Avrebbe anzi il sapore della semifinale, se non ci fosse di mezzo l’Ajax, che ha una media gol mostruosa in campionato e in questa Champions ha timbrato quattro volte contro il Bayern e cinque contro il Real Madrid, umiliato al Bernabeu. Per cui non c’è proprio da fidarsi: Allegri dovrà martedì prossimo tirar fuori un’altra invenzione e Ronaldo esibirsi in altre pennellate capolavoro per essere sicuri di arrivare in semifinale contro il Manchester o il Tottenham. Martedì l’Ajax dovrà cercare il gol, sarebbe però un errore enorme lasciargli l’iniziativa. La Juve deve prepararsi come si è preparata per l’Atletico. Deve fare la Juve. In questa Champions sia il City, probabile avversario in semifinale, sia il Barcellona o il Liverpool, sono avversari che i bianconeri possono pensare di battere. Perché quest’anno c’è in più Cristiano Van Gol. Ronaldo è un fenomeno che sa fare la differenza quando la differenza è richiesta. Sapeva di dover rientrare con l’Ajax: ha fatto di tutto per esserci, è andato in campo, ha segnato. Dodici anni in Champions sempre da protagonista: in quelle vinte con il Real il suo sigillo c’è stato sempre. E’ lui a dare a questa Juve, al di là dei gol che segna e segnerà, la consapevolezza di essere una squadra che non ha niente di meno di nessun’altra. D’altronde anche ieri la rosa bianconera ha mostrato tutta la propria qualità, che Allegri sa usare come pochissimi altri tecnici al mondo”:
