Ai microfoni de La Repubblica il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti ha parlato di mercato e di obiettivi
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“I big resteranno tutti? Certo, il Napoli non è costretto a vendere e tanto meno a realizzare plusvalenze. Koulibaly da qui non si muove. Stadi? Uno stadio di proprietà ti dà dei vantaggi, ovvio. Ma non è un problema solo di Napoli, anche se nel calcio italiano qualcosa si muove ed è pronto ad agire pure De Laurentiis. Per un privato da solo è difficile, però. Il presidente ha bisogno dell’appoggio delle istituzioni e della città. Sul resto il club è a posto. Il nostro centro sportivo è funzionale e il settore giovanile ben strutturato: intorno a noi c’è un bacino importante, lo sfrutteremo sempre meglio. Gap con la Juve? Ho già detto che 15 punti sono troppi: nessuno aveva mai avuto la continuità di questa Juve, perciò siamo stati più competitivi in Europa. Gli 8 scudetti di fila raccontano un dominio assoluto: la A è in linea con Ligue 1 e Bundesliga. Ma quest’egemonia diminuirà, le milanesi verranno fuori. Ronaldo? La Champions se la giocano in quattro: Barcellona, Juve, Liverpool e City”.