TORINO – Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri sta parlando dalla sala stampa dell’Allianz Stadium per presentare la partita in programma domani sera contro la Roma allo Stadio Olimpico.
JUVENTUS – “La partita è una partita difficile e dobbiamo ricercare continuità in un periodo. L’abbiamo cercata all’interno delle partite, perché spesso ne abbiamo fatte con spezzoni con interpretazioni diverse. Ora che siamo in miglioramento dobbiamo cercare la continuità di periodo e proseguire in quello di buon che abbiamo fatto con il Cagliari. Le rotazioni verranno naturali in questo periodo.”
ROMA – “L’ho indicata a inizio anno come la novità della stagione, la squadra e Fonseca. Mi aspettavo che desse una bella impronta alla sua squadra, mi sembra stiano lavorando bene nonostante periodi difficili e infortuni. È un allenatore di grandissimo livello.”
FORMAZIONE – “Se vogliamo andare in pressione dobbiamo vedere i movimenti difensivi ma abbiamo trovato diverse situazioni dove abbiamo giocato contro una linea a 3 quindi che giochino a 3 o a 4 siamo pronti ugualmente.”
HIGUAIN – “Quando giochiamo con Dybala e Cristiano, loro partono fuori dall’area, uno viene incontro alla palla l’altro dal lato, abbiamo qualità tecniche straordinaria ma siamo assenti in zona centrale, e lì devono essere bravi gli altri giocatori ad attaccare la zona che liberano. Higuain può fare quello, ma a prescindere il nostro potenziale offensivo è elevatissimo e dobbiamo sfruttarlo al meglio.”
REGALO – “La squadra deve portare punti, indipendentemente da tutto e tutti. Ho un’età in cui il compleanno mi rimane pesante e non chiedo regali per questo.”
PREOCCUPAZIONI – “La Roma ha giocatori tecnici e veloci, che strappa quando prende palla e fa allungare gli avversari oltre che lei stessa. Nei continui capovolgimenti di fonte la Roma gioca meglio, il rischio è farsi prendere in mezzo.”
DE LIGT – “Incomincia a stare meglio, sembra sia in fase risoluzione il piccolo acciacco al pube degli ultimi tempi. Gli rimane quello alla spalla che speriamo di risolvere presto, dall’allenamento sembra stia tornado ai suoi livelli.”
MERCATO – “Quando una squadra riesce ad avere continuità con lo stesso allenatore per anni vengono furi grandi benefici. Con la continuità di filosofia e lavoro i giocatori crescono a dismisura e ilmercato diventa irrilevante. In Italia è difficile fare programmi a lungo termine, all’estero di più. Il Liverpool ha fatto un undicesimo posto prima di vincere tutto, è una questione di mentalità.”
ROTAZIONI – “Non ho dovuto sforzarmi a fare niente, a Napoli avevo una situazione che dovevo gestire non facendo cambi in quella squadra. Qui possiamo fare in maniera diversa, non ho dovuto fare nessuno sforzo, è una conseguenza di una situazione diversa dalle precedenti. Se cambio un paio di giocatori tra una partita e l’altra, vista la loro qualità, cambia qualcosa per caratteristiche individuali dei giocatori ma non per filosofia di gioco. Diverso è se ne cambi 8 o 9.”
RAMSEY – “Ramsey può inserirsi bene tra gli spazi, come chiunque giochi da trequartista con Dybala e Ronaldo. Poi ci sono quelli che lo fanno meglio o peggio a seconda delle caratteristiche. Dobbiamo essere più bravi a sfruttare gli spazi che aprono Dybala e Ronaldo. Khedira lo fa per predisposizione, ma anche Rabiot, che può migliorare molto nel farlo anche per le caratteristiche che ha.” Ma attenzione perché in queste ore è arrivata un’altra ottima notizia di mercato per la Juve: ci siamo, si avvicina il colpo tanto desiderato da Sarri! >>>VAI ALLA NOTIZIA