TORINO – L’ex giocatore e centrocampista del Milan Demetrio Albertini ha parlato intervistato da La Gazzetta dello Sport rispondendo ad alcune domande relative ad Andrea Pirlo e a Nicolò Barella, attuale centrocampista dell’Italia.
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Chi è stato il miglior centrocampista in A negli ultimi 20 anni?
“Pirlo. Non solo perché ha spostato gli equilibri. Ha cambiato una generazione di centrocampisti. Prima c’erano il mediano e il regista, poi l’incontrista. Lui invece ha portato il talento in mezzo al campo. Ai miei tempi c’era meno qualità in quella zona”.
Pirlo deve anche ringraziare Mazzone e Ancelotti che gli hanno cambiato posizione?
“Di solito si dice che un giocatore debba le sue fortune ad un bravo allenatore, ma con Pirlo credo si debba sostenere il contrario…».
Quale centrocampista le è piaciuto di più nell’ultimo campionato?
“Barella. Mi ricorda Xavi. Oggi si gioca meno con i lanci lunghi e più in transizione. Si corre tanto e si tiene meno la posizione. Prima c’era il vertice basso, ora i tre centrocampisti si scambiano di continuo. Barella è l’interprete perfetto del calcio moderno”.
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