TORINO – L’ex calciatore Demetrio Albertini ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
“Premessa: odio i paragoni. Alla mia prima da titolare a San Siro mi dissero “somigli a Rivera”. Avete presente che cosa vuol dire convivere con paralleli di questo tipo? In tanti associano Tonali a Pirlo, ma Andrea è inarrivabile, è uno dei primi cinque centrocampisti nella storia del calcio italiano. Facciamo così, sgraviamo Sandro da questo peso: a me ricorda Albertini.”
“Scudetto? È una partita tra Juve e Inter ma è difficile capire adesso: il mercato post Covid è stato atipico. Ed è ancora aperto.”
“Pirlo può fare bene, ha dalla sua un club molto organizzato e grandi campioni. Come tecnico non può essere giudicato alla prima stagione, però Andrea è abituato alle sfide. E molto spesso le vince.”