[fncvideo id=667420 autoplay=true] Claudio Ranieri, ex tecnico della Sampdoria, ha parlato della partita dell’Italia di ieri sera ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: “In una videochat organizzata dalla League Managers Association, prima dell’Europeo mi chiesero due nomi di calciatori italiani che si sarebbero distinti. Io segnalai tre giocatori: Locatelli, Berardi e Barella. La gara contro la Svizzera conferma le mie valutazioni: Locatelli è stato straordinario. Il primo gol è stato un gioiello: un’azione avviata con un gesto tecnico di altissima qualità e conclusa con un inserimento perfetto. Il secondo ha mostrato uno dei pezzi migliori del suo repertorio: il tiro. Manuel è un centrocampista completo e negli anni ha acquisito personalità. L’Italia in generale ha ribadito quello che abbiamo visto contro la Turchia: palleggio, pressing, corsa, continuità. È una Nazionale che gioca come un club e questo valorizza ancora di più il lavoro che sta svolgendo Roberto Mancini. Mi pare finora un’orchestra perfetta: 6 gol segnati, zero subiti, dominio permanente dell’avversario. Mancini ha aperto una via nuova con l’Italia: bisogna continuare a percorrerla. Mi hanno riferito che nella tv inglese Gary Neville, Roy Keane e Patrick Vieira hanno elogiato gli azzurri: sono cose che fanno piacere”.
A proposito di Juventus, il difensore bianconero, Danilo, ha parlato in conferenza stampa con la maglia del Brasile di nazionale e della sua esperienza a Torino: “In questo momento posso dire di essere nel picco fisico, tecnico e mentale della mia carriera, e questo si riflette sulle mie prestazioni con la Seleção e con la Juventus. Il calcio è molto dinamico. Le cose cambiano molto velocemente, ma sicuramente mi sento molto più preparato che in altre occasioni a dare il mio contributo in Nazionale. Mi sento felice e cerco di godermi ogni momento. Di solito dico che ogni mattina, quando mi sveglio e mi trovo nella squadra brasiliana, è un sogno che si avvera. Cerco di divertirmi qui, e questo si riflette nella mia continuità che ho avuto ultimamente. Nonostante compia 30 anni il mese prossimo, nel calcio moderno a quest’età i giocatori si trovano in una buona forma fisica e con la massima potenza muscolare”.