In conferenza stampa, Roberto Mancini ha così analizzato la partita con l’Inghilterra:
“Non sono agitato, magari domani lo sarò. È una partita diversa rispetto a quella inaugurale contro la Turchia. Simpatica la pagina del giornale, ma credo che dovremo soltanto giocare la nostra partita sapendo di poter fare bene. Il nostro unico pensiero dovrà essere questo, è una partita di calcio. Avversario? L’Inghilterra è forte, ma anche noi lo siamo. Sterling è migliorato molto, è velocissimo. Bisognerà fare molta attenzione, dovremo essere bravi nella fase difensiva. Ma oltre a lui ci sono Kane e altri, sono tutti bravi e con grandi qualità. Sarà una partita difficile per tante motivazioni, ai miei ragazzi chiedo serenità. Domani finirà l’Europeo, ci sono ancora novanta minuti per divertirsi. Spero che la data possa essere importante per la seconda volta per noi italiani.
Speriamo di ascoltare i nostri tifosi alla fine. Durante la partita penseremo a costruire bene il gioco. Europeo? Sono stati giorni belli e positivi, fortunatamente. Sono felice del lavoro che hanno fatto tutti i miei calciatori, fino a oggi hanno dato più del 110%, altrimenti non saremmo arrivati in finale. Sono felice per tutti loro. La mia è una Nazionale divertente e sostanziosa. Ci sono state partite difficilissime, nulla è mai stato scontato. È stato un tragitto pieno di difficoltà e fatica, spero che la mia squadra possa divertirsi per novanta minuti e poi godersi le meritate vacanze. Spagna? La Spagna è stata più brava perché ha tenuto palla e ci ha limitato. Ma noi non cambieremo la nostra identità, nemmeno contro l’Inghilterra. Finale? Uno dei momenti più importanti. Ho avuto la possibilità di giocare in Nazionale, ma non siamo riusciti a vincere né in Under 21 né il Mondiale. Sarà un momento importante per me, rappresenteremo un Paese intero. Spero di ricevere domani quello che non ho ricevuto da calciatore”.[fncvideo id=669432 autoplay=true]