“Avevo un paio di dubbi di formazione, ma contro il Galles abbiamo dimostrato che possiamo fare bene a prescindere da chi va in campo. Vediamo domani, c’è ancora un allenamento, ma ci siamo. I miei giocatori mi hanno messo tutti in difficoltà in queste gare, perché hanno fatto molto bene. Questo per me è un piacere, poter contare su uomini in ottima condizione e mentalmente tranquilli. Quando fai delle scelte, undici scelte, gli altri saranno lì pronti a entrare e a cambiare la partita. Per noi deve essere una fortuna. Il nostro stile di gioco offensivo? Era quello che volevamo, sempre con grande rispetto nei confronti degli avversari. Domani comunque sarà una partita difficile, l’Austria è veloce, aggressiva e ha anche buona tecnica. Non possiamo permetterci di sbagliare nulla, è la bellezza di questi tornei, devi vincere per forza e non puoi fare altro”.
“Qui ho giocato altre volte, questo stadio lo conosco bene. Andremo in campo davanti a 22mila spettatori ed è già importante. È bello, dà un’altra atmosfera… a Roma si era creato qualcosa di speciale ma è un Europeo itinerante”.