Mancini: "Due vittorie per tornare a Wembley, facciamo bene a prescindere da chi gioca" - JuveNews.eu

Mancini: “Due vittorie per tornare a Wembley, facciamo bene a prescindere da chi gioca”

Le parole del commissario tecnico

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Il commissario tecnico dell’Italia Roberto Mancini, ha parlato intervistato in conferenza stampa, per presentare la sfida contro l’Austria: “Il nuovo Wembley è uno stadio meraviglioso per il calcio, uno dei più belli al mondo. Giocare qua è fantastico e i ragazzi devono essere felici di fare questa esperienza stupenda, ci sono giocatori che non arrivano qui per una vita, esserci deve essere un piacere. Dipenderà da noi essere in grado di tornarci se saremo bravi… ma serviranno due vittorie, non una”.

“In questi tre anni è stato compiuto un lavoro importante, ci sono giocatori giovani che si sono affermati. Mi sono divertito a fare il commissario tecnico e vorrei continuare a farlo. Nel calcio si vince o si perde, ma domani dobbiamo avere un atteggiamento positivo e divertirci. Non vorrei parlare del discorso dell’inginocchiamento prima della partita con l’Austria, comunque io sono per la libertà. Sempre”.

Avevo un paio di dubbi di formazione, ma contro il Galles abbiamo dimostrato che possiamo fare bene a prescindere da chi va in campo. Vediamo domani, c’è ancora un allenamento, ma ci siamo. I miei giocatori mi hanno messo tutti in difficoltà in queste gare, perché hanno fatto molto bene. Questo per me è un piacere, poter contare su uomini in ottima condizione e mentalmente tranquilli. Quando fai delle scelte, undici scelte, gli altri saranno lì pronti a entrare e a cambiare la partita. Per noi deve essere una fortuna. Il nostro stile di gioco offensivo? Era quello che volevamo, sempre con grande rispetto nei confronti degli avversari. Domani comunque sarà una partita difficile, l’Austria è veloce, aggressiva e ha anche buona tecnica. Non possiamo permetterci di sbagliare nulla, è la bellezza di questi tornei, devi vincere per forza e non puoi fare altro”.

“Qui ho giocato altre volte, questo stadio lo conosco bene. Andremo in campo davanti a 22mila spettatori ed è già importante. È bello, dà un’altra atmosfera… a Roma si era creato qualcosa di speciale ma è un Europeo itinerante”.

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