Mancini: "Con la Svizzera sarà duro, dubbio per il terzino destro. Verratti? Vediamo" - JuveNews.eu

Mancini: “Con la Svizzera sarà duro, dubbio per il terzino destro. Verratti? Vediamo”

Le parole del ct dell'Italia

[fncvideo id=666002 autoplay=true]

Dopo il successo all’esordio all’Olimpico contro la Turchia, l’Italia del ct Roberto Mancini tornerà in campo domani sera contro la Svizzera, che nella prima partita contro il Galles non è andata oltre il pareggio per 1-1. Vincendo domani, gli azzurri si avvicinerebbero sempre di più al passaggio agli ottavi di finale. Intervistato dai microfoni di Rai Sport, il ct Roberto Mancini ha così analizzato la situazione attuale all’interno della sua squadra:

“Svizzera? È un’ottima squadra, giocano bene perché sono calciatori che sanno quello che devono fare. Hanno un bravo allenatore, esperto, e non ho dubbi sul fatto che sarà dura. L’obiettivo è la qualificazione, ma lo è dalla prima partita, sapendo che quella da giocare sarà sempre la più dura. Chi al posto di Florenzi? Non cambierebbe tanto qualsiasi fosse la scelta, anche se Di Lorenzo è più offensivo di Toloi. Forse l’unico dubbio può essere questo, ma mancano ancora due allenamenti: vediamo più avanti come sarà la situazione.

Giocatori in attacco? Non è che uno è l’alternativa all’altro… Io credo che se dovesse giocare Chiesa, o non dovesse giocare Belotti in attacco, non cambierebbe molto. Sono tutti bravi e sanno tutti come devono portare a termine il loro compito. La pressione? Alla prima partita c’era un po’ di pressione, la concentrazione deve essere massima sempre per tutti i 90 minuti. I ragazzi sono abbastanza esperti, hanno giocato tante partite così. Sanno cosa li aspetta, ma hanno giocato decine di queste partite nel corso della loro carriera. Verratti? Vediamo. Sta abbastanza bene, sono già 3-4 giorni che si allena con la squadra. Valuteremo anche lui nelle prossime ore. Le parole di Lino Banfi? Ho già detto, lui è avanti anni luce. A Coverciano abbiamo fatto il corso insieme e prese 110 e lode col 5-5-5 molto offensivo. È il numero uno”.

x