[fncvideo id=667420 autoplay=true] Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Belgio: “Ho pochi dubbi, dobbiamo fare delle scelte, ma siamo indirizzati bene. Poi vediamo domani mattina, valutiamo per condizioni di tutti. Martinez fa pretattica? Mi sembra giusto, sta preparando una partita importante come noi, il Belgio è una grandissima squadra, è la migliore del ranking da tre anni, non è un caso. Spero recuperi tutti perché è una bella sfida per chi la guarda. Faremo la nostra partita contro la squadra più forte in Europa e forse al mondo insieme alla Francia. Ma non ci snatureremo. Faremo la nostra partita, come abbiamo sempre fatto. Avremo rispetto ma faremo il nostro gioco. Sappiamo chi affrontiamo. Siamo pronti, abbiamo un piano anche se la partita non dovesse mettersi bene. Giorgio sta bene, decideremo domani. Si allena da diversi giorni e non ha avuto alcun problema. Per Federico stesso discorso, valuteremo le sue condizioni fisiche. Ma devo dire che i ragazzi hanno recuperato tutti molto bene. Non c’è, in ogni caso, motivo di forzare le decisioni: sceglieremo domani”.
“Siamo sulla carta dalla parte del tabellone più difficile, ma non ci sono partite scontate. Domani sarà dura, ma siamo consapevoli delle nostre qualità. Dobbiamo divertirci, credo sia alla base di tutti, poi è chiaro che dobbiamo fare un gol in più degli altri. Arriviamo alla sfida abbastanza bene, siamo felici di essere ai quarti e siamo pronti. Ma credo come il Belgio. Ogni partita devi sempre giocare bene e concedere poco: serve una gara fatta nel modo giusto, perché il Belgio è una squadra fortissima. Berardi o Chiesa? Non cambia nulla. Berardi ha fatto un grandissimo Europeo e Chiesa uguale, è stato il migliore contro il Galles e contro l’Austria è entrato benissimo. Non cambia assolutamente nulla. Ci sono ancora tre partite da qui alla fine, speriamo di esserci”.