[fncvideo id=667420 autoplay=true] Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita contro l’Austria: “Avevo messo in conto la sofferenza, sapevo che sarebbe stata difficile perché loro ti fanno giocare male. Nel primo tempo abbiamo dominato, siamo calati nella ripresa e siamo stati bravi a reagire. I cambi sono entrati benissimo, era chiaro ci sarebbe stata un po’ di fatica, l’Austria era una squadra difficile da affrontare. Pressano e ti fanno giocare male, ma nel primo tempo abbiamo dominato, dovevamo essere più precisi ma sapevo sarebbe stata difficile. Mi porto il fatto che i ragazzi hanno voluto vincere anche in un momento difficile. Il gol ci ha ridato forza e ora andiamo sereni. L’Austria ci ha messo in difficoltà, perché hanno messo giocatori altissimi. Eravamo stanchi per stare alti, abbiamo sofferto, lottato, dovevamo evitare il gol su angolo però alla fine sapevamo sarebbe stata così”.
A proposito di Juventus ieri ha parlato Federico Chiesa al termine del match contro l’Austria: “L’Austria ha giocato bene, devo far loro i complimenti. Il gol è arrivato, abbiamo meritato di passare e ci prendiamo adesso questo quarto di finale. In questa squadra ci sono 26 titolari, chi è entrato ha dimostrato di essere pronto e di voler dare una mano alla squadra. Il gol? Sono stato bravo a restare calmo, in queste situazioni vuoi sfondare la porta, invece sono rimasto calmo e alla fine è arrivato. È stato un grande ottavo di finale, ma alla fine abbiamo meritato di passare”. Queste le parole invece di Matteo Pessina: “Il gol di stasera è stata un’emozione grande per me e per tutta Italia. Questo gol, così come quello col Galles, resterà sempre uno dei momenti più belli della mia carriera e me lo porterò dietro per tutta la vita. Cosa mi ha detto Mancini durante il cambio? Mi ha detto di muovermi tra le linee e fare quello che stava facendo Barella, di cercare gli spazi giusti e di tirare in porta. Un altro gol per me? Non ho ancora realizzato il gol con il Galles, figuriamoci questo. Me lo porterò dietro per tutta la carriera. L’importante è che abbiamo passato il turno con un’altra bella vittoria. Io bomber della Nazionale? A quanto pare sì. Qua può segnare chiunque, è il bello di questa squadra. Poi penso si veda da fuori che è un grandissimo gruppo, chi entra in campo fa bene ed è la cosa più bella. Caressa ha definito il mio gol un dipinto? Un po’ esagerato, ci ha fatto gioire tutti, è stata un’esplosione di emozioni fantastica”.