Juve in Nazionale: i risultati di ieri dei bianconeri - JuveNews.eu

Juve in Nazionale: i risultati di ieri dei bianconeri

Rodrigo Bentancur
Il resoconto dei bianconeri impegnati con le rispettive selezioni

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Continuano ad andare avanti gli Europei e la Copa America, competizioni che stanno caratterizzando questi primi mesi di estate prima dell’inizio della nuova stagione. La Juve è tra le squadre che vanta più tesserati convocati dalle rispettive selezioni. Nella giornata di ieri in campo Matthijs De Ligt, tra i protagonisti dell’ottimo avvio di Europeo dell’Olanda, che si è qualificata prima nel suo girone a punteggio pieno dopo il 3-0 rifilato alla Macedonia del Nord, che ieri ha salutato Goran Pandev.

In panchina invece Rodrigo Bentancur, impegnato con il suo Uruguay contro il Cile dell’ex bianconero Arturo Vidal. Questo il resoconto pubblicato sul sito ufficiale della “Vecchia Signora”:

“Tre vittorie su tre a Euro 2020 anche per l’Olanda di Matthijs de Ligt: gli Oranje ieri si sono imposti per 3-0 sulla Macedonia nell’ultimo match della fase a gironi. Appuntamento per loro il 27 giugno, con gli ottavi di Finale. In Copa America, pareggio 1-1 per l’Uruguay contro il Cile, con Bentancur rimasto in panchina per tutta la partita. Oggi nessun bianconero impegnato: domani invece giornata intensa in programma, con la sfida fra Polonia e Svezia (Szczesny vs Kulusevski), quella fra la Spagna di Morata e la Slovacchia, e il secondo derby juventino, Francia-Portogallo (Cristiano e Rabiot impegnati). Aria di derby anche in Copa America: nella nottata si giocherà Brasile-.Colombia, che coinvolgerà da una parte Danilo e Alex Sandro, dall’altra Cuadrado”.

Matthijs de Ligt

De Ligt che, ai microfoni di Sky Sport, aveva così parlato: “Quando uno come Marco Van Basten ti fa una critica non puoi fare altro che stare ad ascoltarlo. E’ stato un grande giocatore e da allenatore ha allenato squadre come Olanda e Ajax. Capisco che in Italia è diverso il modo di giocare, si marca tanto a zona, ma il ct De Boer in nazionale mi dice di marcare a uomo per avere sempre un uomo in più. Se sono migliorato in Italia? Onestamente io penso proprio di si. Ora due anni in più d’esperienza, ho imparato cose che con l’Ajax non avevo mai fatto e mi sento un giocatore più completo di quanto non lo ero prima”.

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