[fncvideo id=669760 autoplay=true] Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato durante il Consiglio Federale circa la possibilità che avrebbe l’Italia di candidarsi come sede del prossimo europeo di calcio: “Valuteremo una candidatura dell’Italia all’Europeo del 2028 o al Mondiale del 2030, in cui si festeggia il centenario del campionato del mondo. Giochiamo la prima partita, poi penseremo all’altra.
Dobbiamo migliorare la condizione degli stadi perché se non avviamo un percorso di investimento nelle infrastrutture non potremo mai ambire all’organizzazione di un grande evento. Stiamo avviando una serie di sinergie con l’Istituto per il Credito Sportivo e il Governo. Dobbiamo fare le cose in tempi rapidi, per me non esiste l’idea che ‘non ho gli stadi, ma se mi dai l’evento li costruisco. Non è così che si lavora. Riapertura degli stadi? Abbiamo formalizzato la richiesta alla sottosegretaria Vezzali. Siamo in attesa che la procedura venga definita anche secondo le indicazioni del Cts”.
Poi ancora: “Vogliamo arrivare a utilizzare il green pass in modo rapido e renderlo efficace anche nei nostri stadi. Siamo responsabilmente convinti che sarà complicato ottenere la riapertura alla totale fruibilità dei posti. Chiediamo gradualità e accompagnamento. I club sono in grande difficoltà, abbiamo bisogno di tempi certi. Entro la fine di luglio sarà assolutamente definito. Gravina ha parlato anche ai microfoni de Il Mattino circa una possibile Supercoppa tra Italia e Argentina: ” Il capoluogo campano merita l’Azzurro per la passione e l’entusiasmo con cui vive il calcio quotidianamente. L’Italia è diventata il simbolo di un Paese ferito, ma caratterizzato da una grande voglia di ripresa. La Nazionale è anche dei napoletani e vuole tornare a giocare a Napoli. Per questo ci impegneremo, ma abbiamo bisogno della collaborazione dell’Amministrazione Comunale e del Calcio Napoli. Per ora dobbiamo lavorare su opzioni più percorribili, ma sarebbe bello, un giorno, celebrare una sfida affascinante come quella con l’Argentina nel ricordo di Diego Maradona”.