[fncvideo id=666002 autoplay=true]
Didier Deschamps, tecnico della Nazionale francese, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sportweek:
“Italia? Mi piace Chiesa, che ha fatto una bella stagione con la Juve, lo stesso vale per Barella dell’Inter. Poi ci sono Immobile e Verratti che sono sempre elementi preziosi. Mancini ha tanti giocatori che hanno il potenziale di fare bene, ma dovranno confermarsi anche a livello europeo. Mbappè? Lui appartiene già alla categoria di Messi e Ronaldo. Ed è più giovane: potrà esprimersi a questi livelli anche in futuro. Rabiot? Le qualità tecniche le ha sempre avute, ma alla Juventus è migliorato molto in fase difensiva. E il fatto di vivere quotidianamente la mentalità dei bianconeri, con l’esigenza di vincere tutte le partite, è stato molto importante per la sua crescita. Oggi è un giocatore completo. Conte? L’ho conosciuto alla Juve, ma oggi il nostro mestiere è molto diverso. Oggi nessuno può togliere ad Antonio quello che sta facendo, è un vincente. Se un club lo prende lo fa per vincere titoli. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e parlano per lui, il resto non conta”.
Parlando di Italia, il ct Roberto Mancini ha così commentato la vittoria di ieri sulla Turchia:
“Abbiamo fatto una buona partita, anche nel primo tempo pur senza riuscire a segnare. Non era semplice, eravamo al debutto, loro sono un’ottima squadra. C’è stato un grande aiuto da parte del pubblico, la squadra ha giocato davvero bene. Siamo felici. È stato decisivo muovere la palla velocemente in modo da arrivare sulla porta opposta con l’uomo libero. Messaggio alle favorite? Abbiamo fatto una bella partita, era importante iniziare bene, qui a Roma, e credo sia una soddisfazione per tutti noi, per il pubblico e tutti gli italiani. È stata una bellissima serata, spero ce ne siano tante altre così. Primo passo verso Wembley? È lunga ancora, ne mancano ancora sei..”.