Fernando Llorente ha raccontato che per ‘innamorarsi’ di Pochettino è bastata una sola telefonata. Il ‘Toro di Pamplona’ era atteso da Conte al Chelsea, per dare vita ad una costante staffetta con Morata. Il progetto di Conte era quello di unire uno dei suoi rimpianti, quel Morata che non era riuscito ad allenare, ed una delle sue vecchie certezze, quel Fernando Llorente che non lo aveva mai deluso in bianconero.
Il Tottenham ha però bruciato il Chelsea all’ultimo giorno di mercato, trovando un accordo con lo Swansea sulla base di 12 milioni di sterline. Llorente ha ammesso a ‘Marca’ che pensava di andare al Chelsea, ma che le cose sono rapidamente cambiate: “La decisione è stata difficile, da prendere all’ultimo momento. Ho ammirato Conte quando ero alla Juventus, e lui stesso aveva mostrato grandissimo interesse per me già da gennaio. Ma il Chelsea non ha concluso la trattativa con lo Swansea.”
Ma per lo spagnolo non è stato soltanto l’accordo tra i club a fare la differenza: “Con il Tottenham è sembrato da subito tutto più semplice e veloce. Pochettino mi ha chiamato il 30 agosto e io mi sono innamorato. Sono stato riempito di entusiasmo dalle sue parole, dal suo progetto di calcio… Ho pensato seriamente di andare al Chelsea, ma la trattativa con gli ‘Spurs’ si era già sbloccata, e dopo quella telefonata ho deciso di venire al Tottenham.”