TORINO – Emmanuel Adebayor, attaccante togolese, ora in forze al Basaksehir di Istanbul, ha rivelato alla rivista francese ‘So Foot’ di aver attraversato momenti duri durante l’apice della sua carriera. L’ex Tottenham e Manchester City ha raccontato di aver pensato varie volte al suicidio. Nella vita di un calciatore di successo gli sciacalli sono sempre dietro l’angolo, ma nel caso del togolese questi non arrivavano dall’esterno. Adebayor ha infatti raccontato di come fosse la sua stessa famiglia ad esigere denaro da lui, arrivando ad interessarsi soltanto del suo patrimonio.
“Mi diedero motivo per suicidarmi tante volte. La mia famiglia mi chiama soltanto per chiedermi dei soldi. Quando giocavo con il Tottenham e soffrii una lesione ad un tendine, mi chiamarono mentre mi stavano facendo degli esami, ma non per sapere come stessi, soltanto per chiedermi di pagare la tassa scolastica di uno dei bambini.” – Questo il racconto di un attaccante che in Inghilterra ha fatto sognare milioni di appassionati, ma che, come lui stesso rivela, è stato vittima di una famiglia che “ha sempre manipolato lui ed i suoi fratelli”.