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Era obbligatorio non fallire la seconda giornata di Champions contro il Benfica, ma la Juventus purtroppo è caduta per 2 a 1 in casa dotto i colpi della squadra portoghese. Il secondo tempo di ieri è stato troppo brutto per essere vero. I ragazzi di Allegri sembrano aver perso smalto e carattere, non sono riusciti a reagire di fronte ad una situazione complicata.
Non ci sono alibi, tutti responsabili
I tifosi si sono stufati della cantilena sugli infortunati. Basta con le parole. Servono i fatti fin da subito. Le gare con Monza e la doppia sfida col Maccabi rappresentano match da dentro o fuori sotto tanti punti di vista. Al momento il processo di rinnovamento partito questa estate non è stato sufficiente, c’è bisogno di cambiare ancora molto. Tutti sono in discussione, a partire dall’allenatore, ma non solo lui. Facciamo il punto in merito. Attenzione, perché anche qualche intoccabile rischia di lasciare Torino<<<
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I senatori
La situazione è abbastanza chiara. Se Allegri non riuscirà ad invertire il trend anche in campionato, non sarà il solo a rischiare il taglio. In queste prime uscite sono risultate palesi le difficoltà di giocatori come Cuadrado, Bonucci e Alex Sandro. Senatori dello spogliatoio bianconero che non hanno rispettato i propri standard di prestazioni.
Il colombiano ed il brasiliano hanno il contratto in scadenza nel 2023, ma attenzione, non si può escludere che partano già a gennaio, in modo da monetizzare la loro cessione.
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L’esubero
Nonostante l’arrivo di Milik, Moise Kean è rimasto a Torino, consapevole di avere sempre meno spazio. E’ pur vero che i continui infortuni degli esterni, gli permettono di ritagliarsi degli scampoli di partita sulle fasce.
Ma il centravanti italiano, a meno di clamorosi ribaltoni, è destinato a salutare la Continassa a giugno. In caso di offerta durante la sessione invernale, potrebbe anticipare il suo addio alla Juve.
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Scadenze contrattuali
Abbiamo già detto di Cuadrado e Alex Sandro, con il contratto in scadenza nel 2023, che potrebbero partire già a gennaio.
Termineranno il proprio rapporto con la Juventus anche Rabiot e Di Maria. Il primo sarà salutato con un sospiro di sollievo. Per quanto riguarda l’argentino si proverà a convincerlo a rimanere un altro anno, condizioni fisiche permettendo.
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Addii sorprendenti
Attenzione alle potenti sirene inglesi per Vlahovic. Se una big della Premier dovesse presentarsi con la tripla cifra, la Vecchia Signora potrebbe acconsentire ad una cessione.
Ma il colpo di scena più eclatante potrebbe riguardare Pogba. Viste le condizioni fisiche precarie, non possiamo escludere scenari imprevisti circa il futuro del campione francese.
