Con Milik ancora ai box e Vlahovic infortunato in nazionale la situazione in casa Juve in vista del match contro il Milan è estremamente delicata. Il giornalista Alfredo Pedullà ha spiegato: “La Juventus ha bisogno di un attaccante come il pane, come l’aria per respirare. Milik è sempre stato a rischio dal punto di vista della tenuta, ha avuto due gravissimi infortuni. Non puoi permettere di aspettarlo in una stagione così massacrante. Occorre intervenire a prescindere da Milik. C’è la vicenda Nico Gonzalez: quando pensi di perderlo 10-15 giorni e invece passa tutto questo tempo non si può pensare a lui sulla prospettiva. C’è la vicenda Vlahovic, che tra campo e fuori campo è un problema. L’attaccante serve alla Juventus quasi quasi quanto il difensore centrale, perché se poi gennaio finisce e non hai preso l’attaccante ti ritrovi in una situazione difficilissima”.
Juve, le parole di Pedullà
“Siamo entrati quasi al 2025 e pensare che c’è una situazione contrattuale molto complicata, ti porta alla sintesi che è escluso che possa andare via. Lo scheletro dell’attaccante non deve essere un duplicato di Milik ma un attaccante creativo come Zirkzee. La Juventus è alla finestra ma dipenderà dal Manchester United e dal nuovo allenatore”, ha concluso.
