di Flavio Zane
Se si chiedesse a qualsiasi esperto calcio italiano quale giocatore ha particolarmente stupito tra le difese della Serie A, difficilmente non uscirebbe il nome di Riccardo Calafiori. Il difensore scuola Roma, arrivato al Bologna in sordina dopo qualche timido sondaggio di altre squadre, è diventato uno dei protagonisti della stagione della squadra felsinea. In particolare, il suo passaggio da terzino a difensore centrale della difesa a quattro di mister Thiago Motta lo avrebbe consacrato tra i prospetti italiani più luminosi. Non a caso, da diverso tempo la Juventus avrebbe messo gli occhi su di lui. Ora che il campionato e concluso, in attesa di ufficializzare il nuovo allenatore che presumibilmente dovrebbe essere proprio Thiago Motta, il club bianconero starebbe pianificando la formula per convincere il Bologna a privarsene.
La valutazione del Bologna su Calafiori
Secondo quanto riportato da Tuttosport, Calafiori sarebbe considerato dalla Juventus una priorità del prossimo calciomercato. Il club bianconero sembrerebbe poter contare sulla volontà del giocatore di seguire le orme di Thiago Motta. Dopo una grande stagione, il calciatore ora deve consacrarsi. Nulla sarebbe meglio di sfruttare il feeling con il tecnico che gli ha permesso questo upgrade di rendimento. Il vero lavoro del direttore sportivo della Juve, Cristiano Giuntoli, sarà allora quella di convincere Giovanni Sartori a cedere il cartellino del ragazzo. Oggi Calafiori sarebbe valutato 30 milioni di euro. Al momento, tra la valutazione della Juventus e quella del Bologna non ci sarebbe uno scarto troppo grande, visto che i bianconeri sarebbero disposti a racimolare un offerta dal valore di 25 milioni di euro. Questo però non attraverso un esborso monetario unico, bensì con l’inserimento di una o più contropartite tecniche.
Il poker della Juventus
A questo punto la Juventus, sempre secondo il quotidiano sportivo torinese, avrebbe messo sul piatto tre nomi. Il primo sarebbe quello di Fabio Miretti, centrocampista con già 75 presenze in prima squadra e prima alternativa ai titolari in questa stagione. Un nome sarebbe quello di Facundo Gonzalez, in prestito alla Sampdoria dopo l’acquisto dal Valencia. Mentre un altro potrebbe essere quello di Hans Nicolussi Caviglia, poco utilizzato in questa stagione dopo le esperienze con Sudtirol e Salernitana. Se Miretti può sembrare sulla carta il nome più appetibile vista la maggiore esperienza nel massimo campionato, anche gli altri due nomi avrebbero un profilo che si adeguerebbe alle ricerche del Bologna. Questo però non basterebbe a scaldare l’interesse di Sartori, il quale avrebbe invece indicato un quarto giocatore che potrebbe aiutare a sbloccare la trattativa. Il nome indicato dal ds del club emiliano sarebbe quello di Tommaso Barbieri, terzino in prestito al Pisa in questa stagione. Il giocatore, che già ha esordito con la Juventus ai tempi di Massimiliano Allegri, potrebbe essere però prima testato dal presunto neo tecnico Thiago Motta.