Il calciomercato estivo 2023 è ufficialmente terminato e la Juve ha concluso una sola operazione in entrata. Rispetto alla passata stagione l’unico volto nuovo alla Continassa è infatti Timothy Weah, arrivato a inizio estate. Per il resto la squadra a disposizione di Massimiliano Allegri sarà più o meno la stessa. Il piano applicato della dirigenza bianconera è stato infatti chiaro: valorizzare i giocatori già a disposizione e abbassare il monte ingaggi. Nonostante questo, però, la Vecchia Signora è comunque riuscita a spendere ben 82 milioni di euro: ecco come.
Weah e non solo: come la Juve ha speso 82 milioni
Ma se la Juve ha acquistato solo Weah, come ha fatto a spendere più di 80 milioni in questa sessione di mercato? Il motivo è semplice e lo spiega La Stampa. L’esterno americano del Lille è stato pagato 11,3 milioni, a cui però vanno aggiunti i 6 milioni spesi per i cartellini dei giovani talenti Facundo Gonzalez e Commenencia. Come se non bastasse la Vecchia Signora ha poi dovuto sborsare decine di milioni per i vari riscatti di Locatelli (30 milioni), Kean (28 milioni) e Milik (6,3). Ecco quindi che anche acquistando soltanto un nuovo giocatore, la Juve è comunque riuscita a spendere 82 milioni di euro. Grazie alle tante cessioni, da Zakaria e Kulusevski fino a Rovella e Pellegrini, però, i conti del club bianconero dovrebbero essere comunque in positivo. L’obiettivo principale della dirigenza è stato quindi raggiunto. Detto ciò, sempre parlando di calciomercato, occhi bene aperti: a quanto pare Giuntoli avrebbe in mente qualcosa di molto molto grosso <<<