La Juventus si muove sul mercato dell’attacco
L’attacco è, tra gli altri, il reparto maggiormente in affanno della Juventus. Lo è soprattutto per questioni che si intrecciano al calciomercato e che non lasciano sereno il tecnico Thiago Motta che ha – ed aveva già in estate – idee diverse per il suo fronte offensivo. Qualcosa nella sua direzione è stata fatta nelle settimane scorse quando il direttore sportivo della Juve, Cristiano Giuntoli, ha prelevato Kolo Muani per rimpolpare la batteria di attaccanti. Il classe 1998 è arrivato in prestito dal Paris Saint Germain e, buttato subito nella mischia, è andato in gol contro il Napoli. Un gol inutile, vista la sconfitta, ma che ha comunque messo in evidenza l’apporto che il francese può dare alla causa bianconera da qui al finale di stagione.
E poi, inutile girarci intorno, c’è il caso Dusan Vlahovic. Sì, caso. Il serbo è in rotta di collisione con la Juventus, il rapporto è ai minimi storici e nulla più si può fare per poterlo ricucire. Tutti stanno entrando, ormai, nell’ottica del divorzio. La Juve, che vedrebbe alleggerito il monte ingaggi; il tecnico, che potrebbe ripartire da un numero 9 più congeniale al suo gioco; il giocatore, che potrebbe ripartire altrove per ritrovarsi. Il dado è tratto quindi: nel calciomercato d’estate sarà addio. Chi al suo posto? È questo il quesito che si pongono i tifosi della Juventus.
In questo senso c’è un aggiornamento fresco fresco: Victor Osimhen è sempre più il preferito di Giuntoli. Il direttore lo ha già voluto a Napoli, quella Napoli che ha alzato lo scudetto anche grazie al nigeriano. Non sarà facile: Osimhen rientrerà al Napoli dopo la parentesi al Galatasaray e la società campana cercherà un acquirente a costo di clausola. Parliamo di ben 75 milioni di euro. Tantissimi, ma la Juve potrebbe pure imporsi un sacrificio. Tutto, pur di ripartire da un 9 forte e affidabile. E in questo senso sta circolando in questi minuti un’altra voce clamorosa su un possibile affare con l’Inter <<<