Sono ore molto calde in casa Juventus. Milinkovic è (quasi) ufficialmente sfumato. Ha preferito dire addio al calcio che conta e andare altrove, in Arabia, in quello che oramai sembra essere già il nuovo cimitero degli elefanti. Con una differenza: lui a differenza di molti è ancora nel pieno della sua carriera e non ha praticamente mai giocato la Champions. La Juve, forse, ha sbagliato ad andare dietro ad un calciatore che a questo punto, sembra aver pensato solo alle tasche e zero alle ambizioni. Legittimo, ma la Juventus avrebbe dovuto capirlo. Ora comunque si guarda avanti, da fare c’è moltissimo.
Il mercato della Juventus si accende
Tanto per iniziare si dovrà lavorare sulle cessioni. Giuntoli lo avrebbe già spiegato in maniera molto chiara a tutti, Allegri in primis. Per degli acquisti importanti, prima, bisognerà cedere. In attesa di capire come andrà a definirsi la questione legata a Pobga (pure lui attratto dall’Arabia) ci si muove su altri nomi. E Pedullà ha aiutato tutti noi a fare il punto della situazione.
Le parole di Alfredo Pedullà
Pedullà ha parlato su Sportitalia: “Quello che posso dirvi è che la Juventus ha stabilito definitivamente quelle che sono le cifre per quel che riguarda il calciomercato delle uscite, delle cessioni. In questo senso possiamo dire che i bianconeri hanno deciso che alcuni calciatori potrebbero dire addio senza troppi intoppi o problemi, a fronte di cifre precise e non a caso“. E Pedullà, le ha svelate.
Per Chiesa e Vlahovic serviranno 140 milioni di euro: “60 più bonus per Chiesa e 80 più bonus per Vlahovic. Se qualcuno dovesse quindi presentarsi con queste offerte sul tavolo della Juventus, allora, Giuntoli le prenderebbe in considerazione. Per ora, posso dirvi che per Vlahovic c’è il Chelsea che s’è palesato attraverso degli intermediari“. Insomma, come su Juvenews vi avevamo anticipato, non esistono incedibili. E non è finita. Alfredo Pedullà ha appena dato delle altre notizie pesantissime in diretta su Sportitalia: ecco le sue parole <<<