Juve, il punto sul mercato: la Vecchia Signora è scatenata

Juve, il punto sul mercato: la Vecchia Signora è scatenata

Giuntoli, dirigente della Juventus
A poco più da un mese dal termine del calciomercato, la Juventus ha già operato moltissimo e pare ancora molto lontana dal doversi fermare

di Flavio Zane

E’ difficile poter affermare con sicurezza che la Juventus che si sta affacciando alla stagione 2024/25 possa essere definita più forte di quella passata. Molto più semplice è invece dire quanto essa si stia muovendo, per mano in particolare del suo direttore sportivo Cristiano Giuntoli, sin qui specialmente in entrata. Nel momento in cui questo articolo che fa il punto della situazione in casa bianconera viene pubblicato, il dirigente de La Vecchia Signora si starebbe occupando proprio di limare i dettagli rispettivamente con Bournemouth e Roma per le uscite di Dean Huijsen e Matias Soulè, le prime importanti di questa stagione dopo la perdita non voluta a parametro zero di Adrien Rabiot. La sensazione è che però questa sia solo una “pausa” a numerosi e importanti colpi per rinforzare la rosa di Thiago Motta.

In difesa si stringe per Todibo

La cessione di Huijsen che pare abbia preferito la corte del club di Premier League a quella dello Stoccarda libererebbe uno slot per Jean Clair Todibo. La Juventus avrebbe già un accordo di massima con il Nizza, detentore del cartellino, e si starebbe semplicemente cercando la formula che accontenti maggiormente le parti. Il francese completerà il reparto insieme al trio Danilo, Bremer e Gatti, cercando di soffiare il posto da titolare a quest’ultimo. Oltre a Huijsen, dovrebbe salutare la Juve, almeno in prestito, Tiago Djalò, mentre la situazione di Daniele Rugani rimarrebbe più incerta. Il giocatore, fresco di rinnovo, potrebbe comunque lasciare i bianconeri, non risultando fondamentale nei piani dell’allenatore. Sulle corsie il discorso pare rimandato dopo ulteriori riflessioni: la certezza rimane Andrea Cambiaso, così come data per certa sarebbe la partenza di Filip Kostic, mentre si valuta la permanenza di Timothy Weah soprattutto dopo l’arrivo dall’Hellas Verona di Juan Cabal. Infine, a difendere i pali dovrebbe esserci uno tra Michele Di Gregorio, acquistato dal Monza, e il veterano Mattia Perin. Totale punto interrogativo è Wojciech Szczesny: saltato il passaggio al Al Nassr, si starebbe cercando una nuova soluzione. Ogni giorno che passa avvicinerebbe l’estremo difensore a un incredibile passaggio al Monza.

Koopmeiners ciliegina sulla torta del centrocampo

Fin qui i colpi più importanti, sia a livello numerico che qualitativo, sono probabilmente arrivati nel reparto di centrocampo. Lo stesso, parso il più deficitario nella scorsa stagione, è stato puntellato dagli ingressi di Douglas Luiz e Khephren Thuram, prelevati rispettivamente da Aston Villa e Nizza. Per la linea verde è inoltre arrivato Vasilije Adzic che starebbe impressionando in questa prima parte di ritiro. La perdita di Adrien Rabiot lascia però ancora qualche dubbio sul vero valore del centrocampo bianconero, che, per scelte tecniche, si starebbe cercando di privare anche di Weston Mckennie. A quel punto, rispetto alla precedente stagione, del trio titolare di centrocampo dovrebbe salvarsi solo Manuel Locatelli, abile nel disimpegnarsi sia in mediana che soprattutto come mezzala. Per Arthur le porte sono invece girevoli e si cercherebbe una soluzione in uscita, come già avvenuto per Enzo Barrenechea. Incerte invece le situazioni per Fabio Miretti e Hans Nicolussi Caviglia, il cui destino potrebbe dipendere molto dalle prossime mosse della società. La principale rimane quella di portare Teun Koopmeiners, sogno da diverso tempo della Juve. Al momento non è ancora pervenuta all’Atalanta un offerta ufficiale, che però dovrebbe giungere a breve. L’alternativa, economicamente meno dispendiosa, potrebbe essere Youssouf Fofana del Monaco, seguito da tempo dal Milan.

Il punto sull’attacco: certezza Vlahovic, mistero Chiesa

Il reparto sin qui meno toccato dal calciomercato è quello offensivo, che però fa credere ancora a grandi sorpreso. Usciti Moise Kean e Samuel Iling-Junior, rispettivamente in direzione Fiorentina e Aston Villa, uscirà presto anche Matias Soulè, oramai a un passo dalla Roma. La grande incertezza, quella che la Juventus spera di non doversi trascinare oltre il 31 agosto è quella di Federico Chiesa. Il giocatore rimane nella rosa, ma il suo contratto in scadenza fa presupporre a un addio. Mancherebbero però sin qui offerte concrete per lui. Indipendentemente dalla sua uscita, la Juve acquisterà almeno un elemento. In lizza ci sono Adeyemi, Sancho e Galeno. A comandare l’attacco de La Vecchia Signora sarà invece ancora Dusan Vlahovic, mentre non è scontata la conferma di Arkadiusz Milik. Tra i nomi accostati ai bianconeri per il ruolo di vice ci sarebbe anche Mateo Retegui, in forza al Genoa. Infine, intoccabile Kenan Yildiz, il giocatore su cui la Juventus punta fortemente più che per tutti gli altri.

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